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HIT PARADE STORY (05 giugno 1980)

Buon venerdì a tutti gli amici di RTR 99 – Canzoni e Parole Fuori dal Coro. Il nostro viaggio attraverso le classifiche storiche ci porta questa volta all’inizio di giugno di quarant’anni fa.

L’avvenimento principale di quei giorni è la chiusura della campagna elettorale per le elezioni amministrative previste per l’8 e il 9 giugno 1980, giudicata una delle più nevrotiche nella storia della Repubblica. Quasi tutti i partiti confessano di paventare non tanto uno spostamento di voti verso le altrui liste quanto una fuga di voti verso il nulla.

Elezioni a parte, gli italiani sono maggiormente interessati all’inizio del 6° Campionato Europeo di Calcio, che si terrà in Italia, a partire dall’11 giugno, con la partita inaugurale tra Cecoslovacchia e Germania Ovest (che si svolgerà allo stadio Olimpico di Roma: per la cronaca vincerà la squadra tedesca con un goal di Rummenigge al 57′). Nel clan azzurro regna una certa serenità, anche se la critica punge i ragazzi di Bearzot, ritenuti troppo sicuri di sé dopo la roboante vittoria nell’amichevole non ufficiale tra Italia e Ungheria B (del 1° giugno 1980), terminata 4-1 (con le reti di Antognoni, Bettega e doppietta di Graziani). Secondo la stampa, il test non è probante e si attende una prova di maggiore concretezza nelle gare ufficiali (il debutto è atteso per il 12 giugno con la Spagna).

Nel mondo dello spettacolo fa notizia la Comunicazione giudiziaria inviata dalla Procura Generale della Corte d’appello de L’Aquila al regista Alberto Lattuada. Il provvedimento firmato dal procuratore generale dottor Bartolomei, si riferisce al film “La Cicala”, diretto dal regista milanese, ed interpretato da Virna Lisi, Clio Goldsmith, Anthony Franciosa e Barbara De Rossi. La pellicola viene definita “oscena e pornografica”. In particolare, a destare clamore è una scena di nudo con protagoniste la Goldsmith e la De Rossi.

Per quel che riguarda la classifica discografica, i brani italiani e internazionali si dividono equamente lo spazio: cinque presenze per le canzoni nostrane e cinque per i brani stranieri (tutti in lingua inglese).

Al primo posto svetta Alan Sorrenti (in anni in cui è dominatore incontrastato) con “Non so che darei”. Il cantautore napoletano è reduce da una positiva partecipazione all’Eurovision Song Contest a L’Aja (Paesi Bassi), in cui si classificò al sesto posto.

Secondo è Adriano Celentano con la fortunata e autobiografica “Il tempo se ne va”, dedicata a Rosita (primogenita di Adriano e Claudia) e firmata da Toto Cutugno, Cristiano Minellono e dalla stessa Mori.

Sul gradino più basso del podio si trova Gianni Togni, che si conferma rivelazione dell’anno con l’orecchiabile freschezza di “Luna”.

Al quarto posto, la gradevole voce di Katia Svizzero e la canzone “L’Apemaia”, sigla dell’apprezzato cartoon giapponese, trasmesso nella primavera del 1980 dalla Rete 2.

Dalla quinta all’ottava posizione, quattro hit internazionali: al quinto posto c’è Dan-I con “Monkey Chop” (unica affermazione per il cantante giamaicano). Sesti gli americani Lipps Inc. di Steven Greenberg con la scatenata “Funkytown”, mentre settima è la reginetta della discomusic francese: Sheila, accompagnata dai suoi tre ballerini (la Black Devotion). La canzone è “Spacer”, firmata da Bernard Edwards e Nile Rodgers degli Chic, che riesce a vendere milioni di copie in tutto il mondo (in Italia si avvale anche della promozione avuta come sigla finale di “Domenica In” condotta da Pippo Baudo).

Ottavo un gruppo che non ha certo bisogno di presentazioni: i Pink Floyd, celebratissimi in tutto il globo per il doppio album “The Wall”, trainato dagli inconfondibili ritmi di “Another Brick In The Wall (Part II)”, coro di protesta contro soprusi, violenze e sistemi educativi.

Al nono posto torna la musica italiana con Pupo e la famosa “Su di noi”, terza piazzata al Festival di Sanremo del 1980 (unica sopravvissuta tra i brani lanciata nella 30a kermesse).

La top ten viene chiusa dal lanciatissimo Miguel Bosè, idolo delle ragazzine, con “Olympic Games” (scritta assieme a Toto Cutugno), che gli permetterà di vincere il “Festivalbar ’80”.
Alla prossima settimana!

David Guarnieri

CLASSIFICA DEI 45 GIRI PIÙ VENDUTI (05 GIUGNO 1980):

  1. Non so che darei – Alan Sorrenti (CBO)
  2. Il tempo se ne va – Adriano Celentano (Clan)
  3. Luna – Gianni Togni (Paradiso)
  4. L’Apemaia – Katia Svizzero (Cetra)
  5. Monkey Chop – Dan-I (Island)
  6. Funkytown – Lipps Inc. (Casablanca)
  7. Spacer – Sheila & B. Devotion (Carrère)
  8. Another Brick In The Wall – Pink Floyd (Harvest)
  9. Su di noi – Pupo (Baby Records)
  10. Olympic Games – Miguel Bosè (CBS)

 

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