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HIT PARADE STORY (13 agosto 1970)

Ciao a tutti i cari amici di “RTR 99 – Canzoni e Parole Fuori dal Coro”. Questa settimana andiamo a dare un’occhiata al periodo ferragostano del 1970, tra notizie d’epoca e classifica storica.

 

La politica ha la prevalenza sui quotidiani dell’epoca, con il dibattito parlamentare riguardante il Governo. Anche il Senato, dopo la Camera, concede la fiducia al consiglio dei ministri presieduto dall’onorevole Emilio Colombo. Dicono “sì” 174 senatori (democristiani, socialisti, socialdemocratici, repubblicani e altoatesini). Il “no” è pronunciato da 113 senatori (comunisti, socialproletari, indipendenti di sinistra, liberali, monarchici e missini).

 

Dopo il lungo silenzio successivo ai “Mondiali” messicani, Gigi Riva si decide a parlare. Seduto ad un tavolo nel ristorante dell’hotel di Asiago che ospita la squadra “campione d’Italia” del Cagliari, il celebre attaccante, il più discusso nella recente “Coppa Rimet” accetta di rispondere ad alcune domande, spiegando le ragioni per cui in Messico non ha reso secondo le sue possibilità. Riva dichiara: “C’è molta gente che ha parlato troppo e a sproposito, gente che doveva tacere. In Nazionale sono stato ridimensionato? Forse sono state sminuite le qualità inesistenti che mi erano state attribuite, non quelle reali. Posso rimproverarmi le due palle-gol che ho fallito contro Israele. Null’altro”.

 

Il Ferragosto italiano prevede la presenza di tanti divi dello spettacolo impegnati in spettacoli “dal vivo” o sui set cinematografici. In Piemonte si esibisce Milva, precisamente alle “Cupole” di Cavallermaggiore (Cuneo), mentre a Torino giunge Catherine Spaak, giunta nel capoluogo piemontese per girare il film “Il gatto a nove code”, giallo diretto da Dario Argento. Al “Muretto” di Jesolo c’è Alighiero Noschese con le sue innumerevoli imitazioni, mentre al “Lido” di Venezia c’è la star di casa, Patty Pravo. A Cattolica si esibisce Domenico Modugno; in Toscana si segnalano le prestigiose presenze di Johnny Dorelli che canta nel lussuoso nightclub “Oliviero”, di Massimo Ranieri alla “Bussola” guidata da Sergio Bernardini, locale che ospita Mina (da anni di casa a Marina di Pietrasanta), protagonista dello show di Ferragosto. Al “Casinò” di Sanremo c’è il simpatico Nino Ferrer, reduce dal successo dello show tv “Io, Agata e tu”.

 

La classifica dei singoli più venduti in Italia nella settimana di Ferragosto 1970 vede un netto predominio di canzoni italiane rispetto a quelle internazionali: otto a due. Al primo posto c’è Mina, interprete ideale di “Insieme”, bellissimo brano firmato da Mogol e Lucio Battisti.

Secondo è Domenico Modugno con “La lontananza”, trascinante motivo firmato dallo stesso cantautore pugliese assieme alla giovane Enrica Bonaccorti.

In terza posizione si trova Lucio Battisti in veste di autore (con il fido Mogol) ed interprete di “Fiori rosa, fiori di pesco”, canzone partecipante al “Festivalbar ’70”.

La quarta piazza è ad appannaggio del bravissimo Nino Manfredi (primo attore italiano ad entrare nella top ten dei dischi più venduti) con “Tanto pe’ cantà”, personale interpretazione del celebre motivo lanciato da Ettore Petrolini nel 1932.

In quinta posizione si trova Renato dei Profeti, vincitore di “Un disco per l’estate 1970” con la romantica “Lady Barbara”, che dà il titolo all’omonimo film musicale, diretto da Mario Amendola ed interpretato dallo stesso Renato Brioschi, Paola Tedesco e Carlo Delle Piane.

Sesto è il cantautore francese Michel Delpech con “L’Isola di Wight”, versione italiana (curata da Daiano e Alberto Salerno) di “Wight Is Wight”, grandissimo hit in Francia pubblicato nel 1969.

La settima posizione vede piazzato Adriano Celentano con l’orecchiabile melodia di “Viola” (scritta da tre autori storici del suo “Clan”: Miki Del Prete, Luciano Beretta e Fernando De Luca).

Ottavo posto per la splendida “The Long And Winding Road” dei Beatles, scritta da John Lennon e Paul McCartney, tratta dall’ultimo album dei “Fab Four”, intitolato “Let It Be”.

In nona posizione c’è Orietta Berti con “Fin che la barca va”, notissima canzone di Daniele Pace e Lorenzo Pilat, terza classificata ad “Un disco per l’estate 1970”.

A chiudere la classifica dei dischi più venduti ci sono i britannici Mungo Jerry con la canzone più popolare del loro repertorio: “In The Summertime”.

 

Alla prossima settimana.

Buon Ferragosto!

David Guarnieri

CLASSIFICA DEI 45 GIRI PIÙ VENDUTI (13 agosto 1970):

  1. Insieme – Mina (PDU)
  2. La lontananza – Domenico Modugno (RCA)
  3. Fiori rosa, fiori di pesco – Lucio Battisti (Ricordi)
  4. Tanto pe’ cantà – Nino Manfredi (IT)
  5. Lady Barbara – Renato dei Profeti (CBS)
  6. L’Isola di Wight – Michel Delpech (Barclay)
  7. Viola – Adriano Celentano (Clan)
  8. The Long And Winding Road – The Beatles (Apple)
  9. Fin che la barca va – Orietta Berti (Polydor)
  10. In The Summertime – Mungo Jerry (PYE)

 

 

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